Impianto fotovoltaico Ternavasso Solar Park da 7800 kWp
protetto con sistema di telecamere termiche con videoanalisi.

 

 

Videosorveglianza Axis per un’alta protezione… Solare.
Solesa sceglie le telecamere termiche di rete Axis per la protezione di un campo solare.

Missione
Nata nel 2007, Solesa opera nel settore dell’energia solare sviluppando, costruendo e finanziando progetti di impianti di medie e grandi dimensioni. In Italia rappresenta uno dei primi operatori per la progettazione di campi fotovoltaici.
Nel 2010 è stata realizzata a Poirino (TO) una centrale fotovoltaica di 21 ettari di terreno in grado di produrre 7,4 MW di energia che necessita di un controllo costante sia su tutto il perimetro che al suo interno per evitare rischi legati ai furti e agli atti vandalici, pecie negli orari notturni poiché favoriti dall’oscurità e agli agenti atmosferici.

Soluzione
Per la progettazione e la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza, Solesa si è rivolta a Sicurtel, azienda leader nel settore degli impianti nonché Partner Axis.Le soluzioni tecnologiche all’avanguardia fornite da Axis sono: un’infrastruttura IP semplice da installare e adatta ad ogni tipologia di terreno, una rete di video in HDTV monitorabile da remoto attraverso PC, tablet o smartphone, 34 telecamere di rete termiche e 2 telecamere IP, che forniscono un controllo affidabile ed un ridotto rischio di falsi allarmi.

Risultato
Axis ha confermato il proprio know-how tecnologico fornendo soluzioni di videosorveglianza facilmente osservabili da remoto e con un basso livello di falsi allarmi legati agli agenti atmosferici. Le telecamere installate risolvono le problematiche fisiche e logistiche legate all’implementazione del sistema di protezione, eliminando l’inquinamento elettromagnetico e quello luminoso.

“La scelta delle telecamere termiche AXIS Q1921-E è stata dettata dall’ottima resa che questo modello garantisce in ogni situazione climatica e di luminosità, sia durante il giorno sia di notte.
Questo requisito è infatti indispensabile avendo utilizzato le termocamere come sistema antintrusione con software di videoanalisi ed operando su un terreno esteso e in assenza di illuminazione artificiale.“
(Claudio Toaldo, Amministratore Sicurtel s.r.l)

La tecnologia IP ha portato grandi vantaggi nel campo della videosorveglianza risolvendo i problemi egati alle limitazioni fisiche e logistiche nell’implementazione di questi sistemi di protezione. Tra i suoi punti di forza vi sono l’utilizzo di una struttura di rete standard, la facilità d’installazione, la scalabilità, la possibilità di verificare in tempo reale da remoto gli allarmi e i costi contenuti.
A questa tecnologia Axis ha affiancato quella delle telecamere termiche, nate in campo militare, le cui
evoluzioni si sono dimostrate importanti per l’uso civile. La peculiarità di queste telecamere è quella di “vedere” grazie alla temperatura e non tramite la luce, creando immagini basate sul calore irradiato dagli oggetti di qualsiasi genere, persone o animali. Una telecamera termica per funzionare non richiede alcuna fonte luminosa, poiché rileva le radiazioni nella gamma infrarossa dello spettro elettromagnetico, producendo immagini di tali radiazioni.
La telecamera termica di rete AXIS Q1921/-E rappresenta il perfetto complemento per qualsiasi sistema con tecnologia IP che debba proteggere un’area 24 ore su 24, sette giorni su sette come nel caso dei campi fotovoltaici, spesso oggetto di furti e atti vandalici. L’impiego di telecamere termiche di rete si è rivelato particolarmente adatto in questo contesto, dal momento che risultava necessario controllare un’area vasta e morfologicamente difficile da sorvegliare senza l’ausilio di illuminazione artificiale, come espressamente richiesto da Solesa per evitare l’inquinamento luminoso.

Inoltre, era necessario lasciare che gli animali presenti nell’ecosistema potessero passare attraverso il campo senza doverlo aggirare, quindi la rete di protezione è stata lasciata a diversi centimetri di altezza da terra, creando così un punto di debolezza del perimetro, che la tecnologia termica risolve facilmente: allo scattare dell’allarme, si potrà distinguere immediatamente se si tratta di un animale o se si rende necessario intervenire. Grazie alle 34 telecamere disposte sul perimetro del campo fotovoltaico, Solesa può rilevare animali, persone, oggetti, atti vandalici o tentativi di furto, nella più
completa oscurità e in condizioni difficili come polvere, nebbia e pioggia.
Le altre telecamere utilizzate per il controllo e la verifica degli allarmi, sono i modelli AXIS Q6035-E PTZ che assicurano video di altissima qualità e prestazioni ottimali.
Queste telecamere dome, già pronte per l’installazione in ambienti esterni, consentono di ottenere video di sorveglianza ad alta definizione, coprire vaste aree e ottenere immagini ricche di dettagli, fornendo un sistema integrato e ad alta efficienza per la protezione del campo fotovoltaico e per la salvaguardia degli animali. In caso di allarme scaturito da una delle termiche, si accenderà la luce (erogata dai fari presenti sugli stessi pali delle telecamere) e le dome AXIS Q6035-E punteranno sulla telecamera che ha dato l’allarme, portando al massimo la risoluzione delle immagini in registrazione,
inviando anche una notifica al servizio di vigilanza privato, che sarà in grado di verificare l’origine dell’allarme.

 

“La soluzione impiegata ci permette un controllo
costante dell’area senza bisogno di fonti
luminose artificiali e con un ridotto margine
di errore.” Solesa